Un itinerario ibrido che qualifica le infrastrutture di base del paesaggio rendendole fruibili a piedi e in bicicletta e arricchendole di funzioni complementari. Il progetto ha analizzato le componenti percettive-identitarie, individuando lungo il percorso panoramico nuovi punti belvedere a partire dalla Chiesa di Santa Lucia da cui ha origine un percorso panoramico con punti di affaccio e sosta realizzati con interventi leggeri che si integrano con il paesaggio. Le 7 azioni principali sono state:

1_La valenza culturale del percorso come guida del progetto. Un filo che permette di fare una esperienza di immersione nel paesaggio culturale fra le città interessate.

4_Attivazione del territorio. Luoghi, soste, centri e monumenti storici e naturali sono le aree di sosta del percorso, solo così si rivitalizzano i territori e si valorizzano e mantengono le attività nei luoghi.

7_Gestione e processo. Cooperazione tra soggetti pubblici e privati, con l’obiettivo di finanziare, costruire e gestire l’infrastruttura e fornire servizi di interesse pubblico.

2_Pianificazione e progetto. Mantenere una coerenza con la pianificazione della mobilità sostenibile nei centri principali attraverso la realizzazione di un percorso ciclopedonale.

5_Un progetto iconico, visibile. Costruzione di un progetto di comunicazione e segnaletica che identifichino il per- corso (colori, icone, totem)

3_Un progetto per tutti, da fruire in sicurezza. Infrastrutture strategiche per superare in sicurezza e con bellezza punti critici e valorizzando le opere esistenti.

6_Realizzazione in più fasi. Possibilità di attuare gli interventi anche in fasi temporali successive o contemporanee a seconda dei fondi disponibili.